Kilobyte - Meta ci regala LLaMA
Il meglio di questa settimana dal mondo dell'innovazione digitale
Cover Story della Settimana: Meta ci regala in licenza open source un degno competitor di GPT4
Dall’Instagram di Zuck
Punti Chiave
Meta sta praticamente “regalando” il suo modello di linguaggio più potente in licenza open source commerciale
Per il lancio di LLama-v2 Meta ha collaborato con Microsoft
Qualcomm si è accordata con Meta per utilizzare questo LLM sui suoi nuovi processori
Puoi utilizzare liberamente questo modello di linguaggio (con potenza paragonabile a quella di GPT3 tramite Azure, AWS e Hugging Face.
Questa innovazione resa accessibile a tutti permetterà lo sviluppo di moltissime app e tool con un grande modello di linguaggio.
I 5 Tool più interessanti di questa settimana
Anytype.io - Anytype è uno strumento di gestione di appunti e pensieri con cui potrete creare dashboard, progetti e grafici di dati personali, il tutto utilizzando un editor senza codice come Notion. A differenza di Notion però è: criptato, Local-first, sincronizzato P2P e Open source.
Superhuman AI - Il massimo che si può avere unendo la gestione della propria casella di posta elettronica e le nuove tecnologie di AI.
MindOS - Con MindOS puoi creare AI Agents autonomi per gestire le task più ripetitive del vostro business.
Spacely AI - Un Tool AI per l’interior Design, una vera chicca per architetti e interior designer.
Reply.io - Reply è una piattaforma di sales engagement potenziata dall'intelligenza artificiale per creare nuove opportunità per scalare il proprio business, in modo automatico.
Notizie da non perdere
Apple sta lavorando a un concorrente di ChatGPT
Apple, starebbe preparando il proprio arsenale di intelligenza artificiale per sfidare i più forti come OpenAI e Google!Mark Gurman di Bloomberg riferisce che Apple ha costruito internamente un chatbot chiamato "Apple GPT" e ha realizzato il suo framework "Ajax" su Google Cloud! Il piano di rilascio è ancora segreto ma dovrebbe uscire l'anno prossimo, una volta risolti i problemi di sicurezza sarà come Bard, ChatGPT e Bing AI, con un pizzico dell'esclusiva magia Apple. (TechChruch)
ChatGPT sta peggiorando
Un nuovo studio suggerisce che le capacità del chatbot si stanno deteriorando. I ricercatori di Stanford e dell'UC Berkeley hanno testato le capacità matematiche, di codifica e di ragionamento del bot.
I risultati? Il suo punteggio in una sfida matematica per determinare i numeri primi è sceso dal 97,6% di marzo ad appena il 2,4% di giugno.
Come è successo?
OpenAI potrebbe essersi data la zappa sui piedi modificando il modello di sicurezza. Di conseguenza, la competenza del chatbot ne sta risentendo.
La colpa potrebbe essere anche delle sostituzioni del modello "più economiche e più veloci". Questi meccanismi saranno anche più veloci, ma la competenza ne risente. Forse l'intelligenza artificiale non è immune agli effetti dell'invecchiamento. (Decrypt)
Il giudice statunitense probabilmente respingerà la causa degli artisti contro le AI Generative
Il giudice federale degli Stati Uniti Orrick si dimostra scettico nei confronti di una causa intentata dagli artisti contro le aziende di intelligenza artificiale generativa. Ha affermato che probabilmente respingerà tali casi perché gli artisti devono rendere la loro posizione più chiara. Tuttavia, consentirà loro di presentare un'altra denuncia. Stability AI, Midjourney e DeviantArt sono state coinvolte in queste controversie. Le loro tecnologie avrebbero fatto dello “scraping" di immagini dal web per addestrare l'AI, il che ha suscitato malcontento tra gli artisti. Si stabilirà un precedente legale negli Stati Uniti? (Reuters). Nel frattempo ChatGPT si è scritto da solo una legge per autoregolamentarsi (Politico).
Google sta testando uno strumento che utilizza l'intelligenza artificiale per scrivere articoli di notizie e lo ha presentato a pubblicazioni come The New York Times, The Washington Post e News Corp, proprietaria del Wall Street Journal. L'obiettivo di Google è quello di offrire un'assistenza ai giornalisti automatizzando alcune attività per liberare tempo per altre. Tuttavia, alcuni dirigenti hanno trovato l'idea "inquietante" poiché sembra ignorare lo sforzo dedicato a produrre notizie accurate. Google ha sottolineato che gli strumenti di IA non sono intesi a sostituire il ruolo essenziale dei giornalisti nel redigere e verificare i propri articoli. L'uso di articoli generati da IA non controllati e poco editati potrebbe contribuire alla diffusione di disinformazione. (Techchrunch)
Un approfondimento su come l’Intelligenza Artificiale abbia le carte in regola per rivoluzionare il settore sanitario. (Sole24Ore)
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