Google e la Guerra dell'AI
Vediamo come Google sia l'azienda che ha investito di più nell'IA e come sia più che pronta per la guerra dell'IA tra le Big Tech.
È stata una settimana piena di novità per le Big Tech, con l'annuncio del nuovo servizio sperimentale di intelligenza artificiale conversazionale, Bard, oggi a Parigi, Big G ha dimostrato come l'intelligenza artificiale possa essere il centro focale dello sviluppo di molti prodotti Google al livello successivo. Nella giornata di ieri Microsoft aveva annunciato l'integrazione di ChatGPT in Bing (qui il link per la waitlist).
La strategia di Google sull'Intelligenza Artificiale: creare un ecosistema con al centro una AI Responsabile, Sostenibile ed Etica
Google ha speso negli ultimi anni oltre 100 miliardi di dollari in Intelligenza Artificiale, più di chiunque altro nel settore e ha posto le basi per le innovazioni di altre aziende come OpenAI, infatti ChatGPT nasce dalle evoluzione di Transformer il primo modello open source di Generative AI testuale (dal quale uscirono Bert, MUM e altri).
La strategia di Google è di utilizzare l'AI al centro del proprio ecosistema e i numerosi progetti come LaMDA, PaLM per il linguaggio, Imagen per le immagini e l'ultima arrivata MusicLM per la musica sono lì per dimostrarlo come pure Tensor Flow per quanto riguarda la gestione del Machine Learning.
L'approccio di Google al mondo open source ha comunque da sempre (a differenza di Apple ad esempio) assicurato una leadership di settore indiscussa, tanto che progetti come quello di Open AI sono nati proprio grazie a questo approccio di Open Innovation di Big G.
Tuttavia gli sforzi a Montain View non si concentrano solo sul software ma anche sull'hardware infatti Google Cloud diventerà sempre più una infrastruttura strategica per quanto riguarda lo sviluppo di soluzioni di Intelligenza Artificiale per le aziende vista la mole di dati che i meccanismi di Machine Learning devono analizzare, come dall'altro lato il lavoro di Google sui Supercomputer come i computer quantistici si trasformerà in un vantaggio competitivo sia per quanto riguarda la ricerca che lo sviluppo di nuove soluzioni, il tutto unito ai più grandi database della storia dell'umanità.
Ma lo sforzo di Google non si ferma all'ambito competitivo, se si è fatta battere sul tempo da ChatGPT non è per la mancanza di soluzioni interne ma per la cautela nel rilasciare strumenti tanto potenti al grande pubblico, con tutti i rischi del caso, infatti le AI presentano
Le novità di Google sull'Intelligenza Artificiale
Vediamo cosa ha annunciato Google nell'evento di ieri a Parigi:
Google Search
Per Google la ricerca è tutt'altro che morta, si sta solo trasformando per l'ennesima volta e Google la sta declinando molto al di fuori della sua homepage, sia nel formato sarà possibile fare a breve ricerche che comprendano testo e immagini insieme, sia a livello locale con una Google Maps sempre più in realtà aumentata. Tutti questi sforzi fanno apparire l'integrazione di Bard nella ricerca Google come un semplice completamento.
Google Lens
In questo settore Google ha speso molto e ha fatto un profondo lavoro sulla lettura delle immagini da parte delle Intelligenze Artificiali e Google Lens è già utilizzata per fare oltre 10 miliardi di ricerche al mese tramite le immagini e questo numero grazie alla tecnologia di Google può solamente crescere.
Google Maps
Google ha utilizzato l'AI per creare una esperienza immersiva in Google Maps con un occhio alla realtà aumentata e ad una futura esperienza di guida e navigazione. In queste immagini vedete qualche esempio, come la visualizzazione in realtà aumentata dei dati di Google Maps ed un sistema di navigazione sempre in AR (pensate al suo futuro utilizzo nelle auto) ed infine l’immersive view che consente di esplorare in maniera virtuale tutti i monumenti e i panorami più famosi del mondo.
Google Bard - LaMDA
Google Bard si basa su LaMDA di cui qui sopra potete vedere la presentazione del Google I/O del 2021, (qui trovate un articolo dell'epoca di Alessio Pomaro che spiega bene come funziona https://www.alessiopomaro.it/lamda-linguaggio-naturale-google/).
Bard, sarà rilasciato in una versione alleggerita e resa agile per la fruizione esterna nelle prossime settimane a dei "Trusted Tester" per capirne limiti e potenzialità, ma Google ha già annunciato che saranno rilasciate presto anche delle API per rendere il modello di linguaggio disponibile ad aziende e sviluppatori.
Inizialmente, Bard utilizzerà una versione semplificata di LaMDA. Questo modello, molto più piccolo, richiede una potenza di calcolo significativamente inferiore, consentendoci di aprirlo a più persone e ricevere così più commenti e suggerimenti. Combineremo i suggerimenti esterni con i nostri test interni per assicurarci che le risposte di Bard soddisfino un livello elevato di qualità, sicurezza e fondatezza delle informazioni del mondo reale. Questa fase di test, di cui siamo entusiasti, ci permetterà di continuare a imparare e migliorare la qualità e la velocità di Bard.
Qui trovate un'intervista a Blake Lemoine il Data Scientist di Google le cui dichiarazioni su una AI senziente (si riferiva alla sperimentazione con LaMDA) avevano fatto scalpore nell'autunno del 2022.
Le dichiarazioni di Matt Brittin, presidente Google EMEA
Ecco cosa ha dichiarato Matt Brittin presidente di Google EMEA:
Uno dei miei strumenti preferiti di Google è Translate. Oltre 150 miliardi di parole vengono tradotte sulla piattaforma ogni giorno: e le tre frasi più comunemente usate sono "grazie", "come stai" e "ti amo". È un bellissimo esempio di come le persone possono connettersi - costruire ponti dove prima c'erano barriere linguistiche. Dal febbraio 2022, abbiamo visto aumentare vertiginosamente le traduzioni dell'ucraino in altre lingue, mentre gli ucraini sfollati cercano rifugio in tutta Europa e cercano di trovare supporto e connessione in nuove comunità. Translate ora ha oltre 100 lingue online e, utilizzando la potenza dell'intelligenza artificiale, stiamo lavorando per raggiungerne 1.000.
Oggi abbiamo condiviso alcuni altri modi in cui stiamo utilizzando l'intelligenza artificiale per rendere i nostri servizi ancora più utili per miliardi di persone e portare molti dei tuoi prodotti Google preferiti al livello successivo:
➡️ Stiamo rendendo la Ricerca ancora più intuitiva e naturale. Puoi già utilizzare Google Lens, che ti consente di cercare ciò che vedi, direttamente dalla fotocamera o dalle immagini, direttamente dalla barra di ricerca, con oltre 10 miliardi di utilizzi ogni mese. Ora stiamo rendendo ancora più facile "cercare il tuo schermo" su Android tramite Assistant a livello globale: in modo che tu possa cercare ciò che vedi nelle foto o nei video attraverso i siti Web e le app che conosci e ami, senza dover uscire dall'app o dall'esperienza.
➡️ E stiamo introducendo la ricerca multipla in tutto il mondo, in modo che tu possa cercare con un'immagine e un testo allo stesso tempo. Presto, sarai anche in grado di aggiungere "vicino a me", rendendo più facile che mai trovare ciò che vuoi, come e dove ne hai bisogno.
➡️ La ricerca non è l'unico strumento che riceve un aggiornamento. Su Mappe, stiamo implementando la visualizzazione immersiva, che utilizza l'intelligenza artificiale e la visione artificiale per darti un'idea di un luogo, prima di visitarlo: oltre a condividere informazioni sul tempo, sul traffico e sulla sua attività.
➡️ Stiamo lanciando Live View anche sulle mappe, che utilizza l'intelligenza artificiale e la realtà aumentata per aiutarti a trovare le cose intorno a te, come bancomat, ristoranti, parchi e stazioni di transito: semplicemente sollevando il telefono mentre sei per strada.
➡️ Questi non sono gli unici aggiornamenti che Maps sta ottenendo. Stiamo anche introducendo nuove fantastiche funzionalità come Live View per interni, ti aiutano a navigare in luoghi difficili come aeroporti, stazioni ferroviarie e centri commerciali e altre funzionalità per i conducenti di veicoli elettrici che hanno Google integrato.
Sono davvero entusiasta di questo prossimo passo nel nostro viaggio verso l'IA, combinando sia le nostre ambizioni lungimiranti sia il modo in cui stiamo usando l'IA per migliorare gli strumenti che hai già in tasca.
Un po' di link per approfondire
Google Search: Dalle immagini ai video, come l'IA ti aiuta a effettuare ricerche visive
Google Maps: Nuovi modi in cui Maps sta diventando più coinvolgente e sostenibile
Google Bard: il post sul Blog di Google a firma del CEO Sundar Pichai
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