Generative AI: il bilancio del 2024 e le prospettive per il 2025
La corsa all'intelligenza artificiale creativa: quali sono le ultime novità da sapere e chi ha vinto nel 2024 e chi dominerà il 2025? Quali saranno le tendenze e cosa aspettarsi?
Quali sono stati i traguardi più importanti del 2024 per il settore dell’AI
Il 2024 è stato un anno di svolta per l'Intelligenza Artificiale. Innovazioni e traguardi incredibili hanno ridefinito il modo in cui le aziende operano, trasformato l'interazione uomo-macchina e plasmato gli standard tecnologici.
Dall'avvento dell'AI multimodale all'introduzione di modelli di ragionamento avanzati, ogni aggiornamento ha segnato la crescita dell'AI in settori chiave come sanità, e-commerce, finanza e istruzione.
Q1 (Gennaio-Marzo)
Google: Nuove funzionalità di ricerca basate sull'AI, come "Circle to Search" e la ricerca multimodale, rendono le ricerche più intuitive ed efficienti.
OpenAI: Lancio del GPT Store, che consente agli utenti di creare, condividere e scoprire versioni di ChatGPT per esigenze specifiche.
OpenAI: Debutta Sora, un modello AI text-to-video all'avanguardia, con dimostrazioni video in alta definizione.
Groq: Il motore di inferenza LPU dimostra una velocità senza precedenti nell'esecuzione di modelli open-source per attività basate sull'inferenza.
Lag-Llama: Il primo modello open-source per la previsione di serie temporali, che apre nuove possibilità per l'analisi.
Google: Rilascio di Gemma, con modelli open-source in dimensioni 2B e 7B, progettati per diverse applicazioni AI.
Anthropic: Annuncio della famiglia di modelli Claude 3, con tre modelli innovativi: Claude 3 Haiku, Claude 3 Sonnet e Claude 3 Opus.
NVIDIA: Introduzione del progetto GR00T, un modello di base volto a far progredire la robotica e l'AI embodied.
Stability AI: Rilascio di Stable Video 3D, uno strumento per il rendering di video 3D di alta qualità.
Q2 (Aprile-Giugno)
Meta: Rilascio dei modelli Llama 3, con versioni pre-addestrate e ottimizzate con 8B e 70B di parametri.
Microsoft: Introduzione della famiglia Phi-3, una serie di modelli linguistici compatti ed economici.
DeepMind: AlphaFold 3 fa progredire la ricerca biologica prevedendo le strutture di proteine, DNA, RNA e ligandi.
Google: Lancio di Gemma 2, una famiglia di modelli leggeri basati sulla ricerca all'avanguardia di Gemini.
Figma: Introduzione di strumenti di progettazione basati sull'AI per ispirare la creatività.
Q3 (Luglio-Settembre)
Unione Europea: L'AI Act diventa legge, stabilendo il primo quadro giuridico completo per la regolamentazione dell'AI nell'UE.
Meta: Rilascio di Llama 3.1, un modello da 405B di parametri in grado di competere con i modelli AI più avanzati.
Mistral: Introduzione di Large 2, un modello progettato per applicazioni a lungo contesto.
OpenAI: Lancio del modello o1, il primo di una serie di modelli di "ragionamento", in grado di rispondere a domande complesse con velocità senza precedenti.
Meta: Espansione della gamma con Llama 3.2, con LLM abilitati alla visione e modelli di solo testo leggeri.
Q4 (Ottobre-Dicembre)
Premio Nobel per la Fisica: John Hopfield e Geoffrey Hinton vengono premiati per il loro lavoro pionieristico nel machine learning.
Stability AI: Rilascio di Stable Diffusion 3.5, con diverse varianti come i modelli Large, Large Turbo e Medium.
DeepSeek AI: Presentazione di JanusFlow, un framework unificato per la comprensione e la generazione di immagini.
Google: Rilascio di Gemini 2.0, un modello AI multimodale con velocità, prestazioni e capacità di integrazione nel mondo reale migliorate.
Google: Introduzione di Willow, un chip quantistico con 105 qubit in grado di risolvere problemi complessi in pochi minuti.
OpenAI: Annuncio del modello successivo a o1, il cosiddetto o3 che fa segnalare miglioramenti sorprendenti in tutti i benchmark di settore.
Le 5 innovazioni chiave che hanno segnato il 2024:
1. OpenAI: nuovi modelli avanzati e nuove funzionalità
1.1 Reasoning o1 e Reasoning o3: l’AI con Ragionamento Avanzato, i primi passi per l’AGI?
OpenAI ha rilasciato il modello "Reasoning o1", progettato per gli sviluppatori con accesso API. Questo modello gestisce compiti di ragionamento complessi, consentendo query sofisticate, capacità di ragionamento avanzate e lo sviluppo di applicazioni innovative di nuova generazione. Un'arma in più per il decision-making in settori come finanza, sanità, logistica e istruzione.
1.2 Sora: La Rivoluzione del Text-to-Video
Sora, il nuovo strumento di OpenAI, permette di creare video di alta qualità da semplici prompt testuali, minimizzando l'intervento manuale. Animazioni, fusioni e video accattivanti: Sora gestisce prompt complessi con precisione, aprendo nuove possibilità per la comunicazione aziendale.
1.3 ChatGPT 4o e Advanced Voice Mode: Conversazioni AI Elevate con la Multimodalità
ChatGPT 4o rivoluziona l'AI conversazionale con una comprensione contestuale avanzata, ragionamento sfumato e tempi di risposta rapidi. Conversazioni fluide, comprensione di query complesse e compatibilità con diversi settori, come il supporto clienti, l'istruzione e la creazione di contenuti. La capacità di elaborare input e output in diversi formati (testo, immagini, video) aumenta la versatilità di ChatGPT 4o.
OpenAI introduce la modalità vocale avanzata, che rende l'interazione con l'AI più naturale e umana. Sintesi vocale, toni adattivi e consapevolezza del contesto ottimizzano le interazioni vocali per assistenti virtuali, interazioni con i clienti e applicazioni vocali. La condivisione dello schermo e le capacità visive permettono a ChatGPT di "vedere" oggetti e scene, aprendo nuove frontiere per l'interazione.
2.1. Le innovazioni dei competitor: Google Gemini 2.0, LLaMA 3.2, Claude
2.1 Google Gemini 2.0 ed i modelli di Deep Mind
Gemini 2.0
Gemini 2.0, il modello AI di Google, combina l'elaborazione del linguaggio naturale con capacità multimodali. Doppia velocità rispetto a Gemini 1.5 Pro, generazione di risposte multimodali, utilizzo di strumenti nativi e streaming bidirezionale. Gemini 2.0 interpreta dati complessi e applica il ragionamento a diversi tipi di dati in tempo reale, ideale per settori come la diagnostica sanitaria, il design creativo e l'analisi dati. Questa versione migliora le prestazioni rispetto alle precedenti, offrendo output multimodali nativi, inclusi immagini e audio, e una capacità intrinseca di utilizzare strumenti come Google Search, Maps e Lens e interagire con tutta la suite Workspace.
Project Astra
Project Astra è un prototipo di ricerca che esplora le potenzialità di un assistente AI universale in grado di comprendere il mondo circostante. Astra può interagire attraverso comandi vocali o video, supporta conversazioni in tempo reale, memorizza dettagli chiave di conversazioni precedenti fino a 10 minuti e utilizza strumenti come Google Search, Maps e Lens per fornire risposte informate. È disponibile su dispositivi Android e occhiali prototipo, permettendo un'esperienza immersiva e continua tra i dispositivi.
Project Mariner
Project Mariner è un agente sperimentale che sfrutta Gemini 2.0 per navigare autonomamente sul web. Mariner può eseguire ricerche online, raccogliere informazioni da diverse fonti e compilare report completi, assistendo gli utenti in compiti complessi come la ricerca di informazioni dettagliate o l'analisi di dati.
Notebook LM
NotebookLM è una rivoluzione nel mondo degli appunti digitali! Immagina un assistente virtuale che non solo organizza i tuoi documenti, ma li trasforma in conversazioni audio coinvolgenti, grazie alla funzione "Audio Overview". Puoi caricare fino a 50 fonti diverse—che siano PDF, Google Docs, siti web o video di YouTube—e ottenere riassunti dettagliati con citazioni precise. E non è tutto: con NotebookLM Plus, disponibile per aziende e istituzioni, hai accesso a funzionalità avanzate come la personalizzazione dello stile e della lunghezza delle risposte, oltre a notebook condivisi con analisi sull'utilizzo. Il tutto con la garanzia che i tuoi dati rimangano privati e protetti. È come avere un team di esperti sempre a portata di mano, pronto ad aiutarti a comprendere e organizzare informazioni complesse in modo semplice e intuitivo.
Altri modelli innovativi: Veo, Imagen, GenCast
Google ha recentemente aggiornato i suoi modelli di generazione video e immagini, introducendo Veo 2 e Imagen 3. Questi modelli sono ora disponibili negli strumenti di Google Labs, come VideoFX e ImageFX, oltre a una nuova applicazione chiamata Whisk. Veo 2 è in grado di generare video di alta qualità (fino a 4K) con un realismo migliorato e una comprensione avanzata della cinematografia, mentre Imagen 3 produce immagini più luminose e meglio composte, offrendo una gamma più ampia di stili artistici.
GenCast, l'innovativo sistema AI di Google DeepMind, utilizza il machine learning avanzato per previsioni accurate e affidabili in diversi campi (meteo, mercati finanziari, pianificazione delle risorse), superando i metodi tradizionali.
Vi consiglio di provare tutte le nuove funzionalità su cui lavora Google (che resta nonostante gli sforzi di Microsoft la Big Tech più innovativa per l’AI) qui:
2.2 Meta AI: Innovazioni per la Vita Quotidiana
Negli ultimi mesi, Meta ha introdotto diverse innovazioni nel campo dell'intelligenza artificiale. Una delle principali è il lancio di AI Studio, una piattaforma che consente agli utenti di creare e condividere chatbot personalizzati senza necessità di competenze tecniche avanzate.
Inoltre, Meta ha presentato Llama 3.2, il suo primo modello di intelligenza artificiale open source capace di elaborare sia testo che immagini. Questo modello multimodale è progettato per rivoluzionare lo sviluppo di applicazioni AI, facilitando la creazione di app di realtà aumentata, motori di ricerca visivi e strumenti di analisi documentale.
Parallelamente, l'azienda ha ampliato la disponibilità del suo chatbot Meta AI in sei paesi: Brasile, Regno Unito, Filippine, Bolivia, Guatemala e Paraguay, sebbene l'espansione non abbia ancora coinvolto l'Unione Europea.Meta AI, integrata in Facebook, Instagram e WhatsApp, raggiunge oltre 400 milioni di utenti.
Infine gli occhiali intelligenti Ray-Ban con display integrati offrono un'esperienza digitale potenziata dai servizi AI di Meta e sondano un possibile terreno d’incontro tra vita quotidiana e AI.
2.3 Claude
Nell'ultimo anno, Anthropic ha compiuto notevoli progressi con Claude, la sua avanzata intelligenza artificiale. A marzo 2024, è stata lanciata la famiglia di modelli Claude 3, stabilendo nuovi standard nel settore per una vasta gamma di compiti cognitivi.
Successivamente, a novembre 2024, sono stati introdotti Claude 3.5 Haiku e una versione migliorata di Claude 3.5 Sonnet, insieme alla funzione "Computer Use", che permette a Claude di interagire direttamente con l'interfaccia utente, cliccando pulsanti e digitando testo.
Inoltre, è stata aggiunta la possibilità di personalizzare le risposte di Claude per adattarle allo stile comunicativo dell'utente, offrendo opzioni predefinite come formale, conciso ed esplicativo, oltre alla creazione di stili personalizzati.
Per facilitare l'accesso, è stata lanciata un'app iOS gratuita che sincronizza le chat tra dispositivi e supporta l'analisi di immagini in tempo reale.
Questi sviluppi evidenziano l'impegno di Anthropic nel rendere Claude uno strumento sempre più versatile e integrato nelle attività quotidiane ed uno dei migliori competitor di ChatGPT
3. AI Search: come cambiano le ricerche online
Negli ultimi sviluppi della ricerca web potenziata dall'intelligenza artificiale, ChatGPT Search, Perplexity AI e Google AI Search hanno introdotto funzionalità innovative per migliorare l'esperienza utente. ChatGPT Search, sviluppato da OpenAI, combina le capacità conversazionali di ChatGPT con funzionalità di ricerca avanzate, fornendo risposte tempestive con citazioni chiare e pertinenti. Perplexity AI si distingue per offrire risposte accurate e affidabili in tempo reale a qualsiasi domanda, fungendo da motore di risposta AI gratuito.
Google AI Search ha introdotto "AI Overviews", che integrano risposte generate dall'intelligenza artificiale direttamente nei risultati di ricerca, posizionandole in cima alla pagina per una consultazione immediata.
Queste piattaforme rappresentano un significativo passo avanti nell'evoluzione dei motori di ricerca, offrendo agli utenti informazioni più rapide e pertinenti attraverso l'uso dell'intelligenza artificiale.
7. EU AI Act: Nuovi Standard Etici per l'AI
L'EU AI Act, approvato dall'Unione Europea, definisce un quadro completo per la regolamentazione dell'AI in Europa. Linee guida chiare sui rischi, standard di sicurezza ed etica e promozione dell'innovazione. Questa legislazione aumenta la fiducia e affronta questioni come bias, trasparenza e responsabilità, proteggendo i diritti dei cittadini e stabilendo un punto di riferimento globale per la governance responsabile dell'AI.
10. NVIDIA Domina il Mercato dei Chip AI
Nel 2024, NVIDIA ha consolidato la sua posizione dominante nel mercato dei chip AI, registrando una crescita significativa del valore di mercato da $1,2 trilioni a $3,28 trilioni, grazie all'aumento della domanda per i suoi chip AI.
L'azienda ha introdotto innovazioni come Project G-Assist e NVIDIA ACE, oltre alla piattaforma Blackwell.
Per il 2025, gli analisti prevedono una crescita più moderata, con un target di prezzo medio di $176 per azione, indicando un aumento del 28% rispetto ai livelli attuali.
I progressi di Nvidia nel mercato dell’AI ci porteranno qua: Destinazione AI Fisica, Robot e Auto a guida autonoma.
Per chi volesse approfondire ecco il keynote Jensen Huang al CES 2025
5 Previsioni Chiave per l'AI nel 2025
L'AI non è solo una tecnologia, ma un catalizzatore di cambiamento globale. Il 2024 ha segnato un anno di trasformazioni significative, e il 2025 promette ulteriori progressi:
L'Ascesa degli Agenti AI
Questa previsione è facile, ne parlavo già l’anno scorso e avevo testato le prime novità in materia, ancora l’anno prima. Gli agenti AI, programmi in grado di pensare, apprendere e agire autonomamente, saranno la forza trainante dell'innovazione nel 2025. Questi sistemi non si limiteranno a rispondere ai comandi, ma prenderanno iniziativa, anticiperanno i bisogni e risolveranno i problemi in modo indipendente. Diventeranno collaboratori indispensabili nella vita quotidiana e nel lavoro, automatizzando compiti complessi e liberando le persone per attività più creative e strategiche.
Il 2025 sarà l’anno in cui gli agenti AI prenderanno il controllo del vostro browser e desktop oppure potranno avere accesso allo schermo per aiutarvi nella risoluzione di task e compiti.
L'integrazione degli agenti AI con modelli linguistici più piccoli ed economici amplificherà ulteriormente il loro potenziale. Questi modelli, più accessibili e facili da implementare, consentiranno alle aziende di tutte le dimensioni di sfruttare la potenza dell'AI agentiva per ottimizzare i processi, ridurre i costi e migliorare l'efficienza, probabilmente daranno il loro massimo se verticalizzati in svolgere compiti ben precisi e ripetitivi ma anche laddove serve grande capacità di analisi e sintesi.
Dopo aver presentato negli scorsi giorni Operator, la nuova funzionalità in grado di prendere il controllo del PC per svolgere compiti in autonomia (ne ho parlato qui), Sam Altman dovrebbe parlare con l’amministrazione Trump per presentare in anteprima una gamma di Agenti AI con capacità da dottorato in grado di interagire con il web e performare in maniera umana diversi compiti, secondo gli analisti a Wall Street in molti rischiano già il posto, secondo Altman invece questi agenti potranno sostituire la maggior parte dei lavori d’ufficio. (Un approfondimento lo trovate qui: Techcrunch)
Probabilmente il 2025 sarà l’anno nel quale pagheremo big tech come Open AI per avere dei dipendenti virtuali in grado di portare avanti in autonomia intere aree o funzionalità aziendali.
AI come Vantaggio Competitivo
L'AI generativa, in grado di creare contenuti originali e di alta qualità, diventerà sempre più integrata nel software aziendale. Le aziende la utilizzeranno per automatizzare la creazione di contenuti, migliorare le interazioni con i clienti e ottimizzare i flussi di lavoro. Questo porterà a una maggiore produttività, una riduzione dei costi e un miglioramento dell'esperienza del cliente.
Un esempio dirompente di questa tecnologia lo potete vedere già al cinema, il film Here, che già di suo è particolare perché è girato tutto in un’unica inquadratura quello di un salotto dove scorrono le vite dei protagonisti nel corso dei decenni, è stato girato con la possibilità di vedere per il regista protagonisti come Tom Hanks ringiovaniti direttamente in tempo reale senza il bisogno di particolare postproduzione attività che solitamente impiega più tempo che non l’attività di recitazione.
Le aziende che adotteranno l'AI in modo strategico avranno un vantaggio competitivo significativo. Saranno in grado di automatizzare compiti ripetitivi, liberando i dipendenti per attività più creative e strategiche. Potranno inoltre sfruttare l'AI per personalizzare l'esperienza del cliente, offrendo prodotti e servizi su misura per le loro esigenze.
Tuttavia, è fondamentale che le aziende agiscano con tempestività. Ignorare l'AI potrebbe portare a un ritardo competitivo difficile da recuperare. Come è successo con l'e-commerce, le aziende che non si adatteranno rischiano di essere lasciate indietro.
Nel 2025 l’AI sarà anche terreno di scontro tra paesi a livello geopolitico, basti vedere il confronto per raggiungere l’AGI tra OpenAI e la startup cinese DeepSeek di cui parlerò nel prossimo numero.
Aumento dei Costi e dei consumi dell'AI
È importante notare che l'adozione diffusa dell'AI porterà a un aumento dei costi operativi. I modelli di fascia alta avranno un prezzo elevato e l'aumento dell'utilizzo dei token farà lievitare le spese. Le aziende dovranno quindi pianificare attentamente i loro budget per l'AI, tenendo conto di questi fattori.
Nel 2025, l'espansione dell'intelligenza artificiale (IA) solleva preoccupazioni significative riguardo al suo impatto sui consumi energetici globali. L'addestramento e l'esecuzione di modelli di IA, in particolare quelli generativi, richiedono infrastrutture computazionali ad alta intensità energetica, come i data center, che consumano quantità considerevoli di elettricità. Ad esempio, ogni interrogazione su ChatGPT consuma circa dieci volte l'energia di una ricerca su Google.
Questa crescente domanda energetica potrebbe mettere sotto pressione le reti elettriche, soprattutto in regioni con risorse limitate, e amplificare le emissioni di gas serra se l'energia proviene da fonti non rinnovabili. Sebbene l'IA offra strumenti per migliorare l'efficienza energetica, il suo sviluppo incontrollato rischia di controbilanciare tali benefici, evidenziando la necessità di strategie sostenibili per gestire l'impatto ambientale dell'IA.
Arrivano i Robot
L'AI si espanderà dai dispositivi digitali ai robot mobili, con cui interagiremo sempre più spesso nel mondo reale. Questi robot, dotati di intelligenza artificiale, saranno in grado di svolgere compiti complessi in modo autonomo, migliorando l'efficienza e la sicurezza in settori come la logistica, la produzione e l'assistenza sanitaria.
Già mentre scrivo questo articolo Amazon conta più Robot che dipendenti, la strada è segnata per le imprese, tuttavia quest’anno arriveranno anche i primi Robot domestici e da compagnia.
In questo video potete vedere il Robot a cui OpenAI sta lavorando probabilmente il punto di arrivo di ChatGPT nel 2025 sarà avere finalmente un corpo.
L'integrazione dell'AI con i robot richiederà sistemi in grado di elaborare e integrare diversi tipi di dati, come testo, immagini, audio e video. Questo consentirà ai robot di interagire con l'ambiente circostante in modo più naturale e intuitivo, aprendo nuove possibilità per l'automazione e l'assistenza.
Qui invece trovate i Robot più interessanti presentati al CES nel 2025.
2025: La crisi etica dei social media e lo sbandamento a destra della Silicon Valley
Nel 2025, i social media affronteranno una crisi caratterizzata da un crescente allontanamento degli utenti dai grandi network generalisti, attratti da piattaforme più specializzate e ideologicamente affini. Questo fenomeno porterà ad una frammentazione dell'ecosistema digitale, con la creazione di "camere dell'eco" politiche che potrebbero ridurre l'ostilità online, ma anche limitare la diversità di opinioni.
In questo contesto, piattaforme come X (ex Twitter) hanno subito trasformazioni significative sotto la guida di Elon Musk, con l'introduzione di politiche che hanno suscitato preoccupazioni riguardo alla diffusione di disinformazione e all'orientamento politico della piattaforma. Recentemente, X ha rimosso la funzione di blocco degli utenti, consentendo a chi è stato bloccato di visualizzare comunque i post pubblici, una modifica che ha sollevato critiche per potenziali rischi per la sicurezza degli utenti.
Parallelamente, Meta ha intrapreso un avvicinamento alle posizioni repubblicane, evidenziato da donazioni significative al fondo inaugurale di Donald Trump e da un cambiamento nelle politiche di moderazione dei contenuti, con l'abolizione del fact-checking esterno e l'introduzione di "Community Notes".
Queste mosse hanno suscitato reazioni contrastanti: se da un lato Meta ha registrato un aumento dei ricavi pubblicitari, superando i broadcaster tradizionali, dall'altro ha affrontato critiche per la gestione delle informazioni e la polarizzazione politica.
Un peso sempre più crescente lo stanno avendo i nuovi media come ad esempio i Podcast in grado di raggiungere un pubblico sempre più vasto e verticalizzato su determinate nicchie ed interessi, un esempio e stato il podcast di Joe Rogan ed il suo impatto sulle elezioni americane.
Nella cerimonia d’insediamento di ieri di Trump tutto il Gotha della Silicon Valley era presente e indirettamente il mondo Crypto è salito alla ribalta con Bitcoin che raggiunge un nuovo picco massimo e Trump che sforna due memecoin legate a lui e Melania che hanno reso milionarie 400 persone in poche ore.
Le prospettive politiche future potrebbero vedere una crescente influenza delle piattaforme social sulle dinamiche elettorali e sulle politiche pubbliche, con un impatto significativo sulla libertà di espressione e sulla regolamentazione dei contenuti online. La sfida sarà trovare un equilibrio tra la libertà di espressione e la responsabilità nella gestione delle informazioni, in un panorama digitale sempre più polarizzato.
Il 2025 sarà l’anno in cui nessuno potrà ignorare l’AI
Il 2025 sarà l’anno dell’adozione di massa organizzata dell’AI, le big tech la stanno implementando ovunque, le aziende se la ritrovano nella loro suite Office, arriverà nei posti di lavoro più all’avanguardia con gli agenti AI, prenderà corpo con i Robot e le auto a guida autonoma, sui social vi saranno influencer AI, o chatbot collegati a star e personaggi pubblici, a Wall Street agenti AI sostituiranno i trader e gestiranno i vostri portafogli crypto, altri agenti AI organizzeranno i vostri viaggi. Nel frattempo il declino dei social e la crisi politica in atto incrocerà l’AI e sarà interessante vedere cosa questo genererà.
Tool AI da provare
Dalle varie piattaforme di scoperta di nuovi strumenti AI, ecco alcuni tool che hanno attirato la mia attenzione questa settimana, il primo in particolar modo:
Cody di Sourcegraph: Un assistente AI per sviluppatori che analizza l'intera base di codice, risponde a domande specifiche e genera codice, facilitando la navigazione e la correzione su più repository.
Feathery: Una soluzione avanzata per la creazione di moduli che sfrutta l'intelligenza artificiale per implementare logiche complesse, ottimizzare i flussi di lavoro e integrare diversi database, migliorando la produttività.
Clockwise: Uno strumento che utilizza l'IA per organizzare automaticamente il tuo calendario, pianificando le attività in base alle priorità e alle preferenze personali, e integrandosi con altre app di produttività.
Guru: Una piattaforma di gestione della conoscenza che utilizza l'intelligenza artificiale per aiutare le aziende a organizzare e recuperare informazioni critiche, migliorando la comunicazione interna e l'efficienza operativa.
Plus AI: Uno strumento che assiste nella progettazione di presentazioni, sfruttando l'intelligenza artificiale per suggerire layout, contenuti e design, facilitando la creazione di slide professionali in meno tempo.
Altre Notizie da non perdere
Solo l'11,4% delle imprese italiane utilizza l'intelligenza artificiale: Un'indagine di Unioncamere rivela che, nonostante l'interesse crescente, l'adozione dell'IA nelle aziende italiane è ancora limitata. - ANSA.it
I millenial sono la generazione più esposta al rischio AI: Un nuovo studio condotto da Chadix rivela che l'intelligenza artificiale sta mettendo a rischio il 38% dei posti di lavoro dei Millennials. - Tom’s Hardware
l futuro dell’AI, Musk concorda: i dati reali sono esauriti, si punta su quelli sintetici: “Abbiamo esaurito sostanzialmente la somma cumulativa della conoscenza umana… nell’addestramento AI. Questo è accaduto essenzialmente lo scorso anno.” -HDBlog
Le multinazionali del tech hanno ficcato il naso nell'AI Act. Forse un po' troppo Riunioni a porte chiuse, nessun elenco dei partecipanti, troppe multinazionali e società di consulenza: Cen e Cenelec, organismi incaricati di fissare gli standard per l'intelligenza artificiale, sarebbero stati presi d'assalto dalle corporation. - Wired
Per Mira Murati l'intelligenza artificiale generale è solo questione di tempo All'evento The Big Interview di Wired, l’ex dirigente di OpenAI ha raccontato perché continua a essere ottimista sulla prospettiva di un'AI con capacità pari a quelle degli esseri umani. - Wired
Prompt da provare
Scrivi un testo dove immagini la tua giornata ideale nel futuro tra 10 anni, includendo dettagli specifici come le passioni, obiettivi e routine quotidiane. Descrivi come si svolgerebbe questa giornata perfetta.
Allega il documento in una chat con ChatGPT e chiedigli di stilare un piano dettagliato per arrivare a ciò che desideri partendo dalla situazione e dai tuoi problemi attuali.
Dopo aver provato questo prompt la visione della strada da intraprendere per i tuoi obiettivi dovrebbe essere molto più chiara.
Meme
Al prossimo numero, nel frattempo scopri cosa puoi fare:
Ci sentiamo presto la newsletter ha cadenza settimanale, nel frattempo puoi: